martedì 27 dicembre 2011

Integrare ebook LIM e piattaforma 2

La principale difficoltà in un'operazione di integrazione della didattica on line consiste nell'adattare le risorse ai media disponibili: per esempio un PDF protetto non è sempre facile da visualizzare su tutti i PC né per sua natura è agevolmente condivisibile sulla piattaforma. Al contrario una didattica integrata esige l'uso di risorse totalmente condivisibili e modificabili, in una parola open source. Come è noto, tuttavia, i produttori di software per LIM e gli editori non sono noti per la loro apertura al concetto di open source, sicché il docente dovrà reperire il materiale didattico o mettendo in conto le limitazioni d'uso o cercando alternative a quel tipo di risorsa. Giusto a titolo esemplificativo se un libro in versione digitale è protetto, forse sarebbe opportuno cercare un'altra edizione non protetta, qualora si tratti di un romanzo, o adottare un manuale dichiaratamente open source, qualora il libro in questione sia il testo da adottare.

lunedì 26 dicembre 2011

Integrare ebook LIM e piattaforma 1

Il sistema di didattica 2.0 che il Liceo Vittorini ha deciso di sperimentare a partire dall'anno in corso si fonda sull'integrazione di tre differenti livelli didattici: la classe, il testo e la verifica in un unico sistema digitale che vede come strumenti cardine la LIM, gli ebook e la piattaforma per la didattica blended.
La LIM costituisce in primo luogo il mezzo con cui erogare la lezione frontale e/o partecipata agli allievi, mentre il testo, in formato digitale, può essere banalmente proiettato sulla LIM o, qualora sia dotato di elementi interattivi, anche fruito più profondamente dai discenti sotto gli occhi dei loro compagni. Quello che più conta è che quanto avviene sul testo possa essere visto da tutta la classe e che quindi questa partecipi con maggior interesse alla lezione.
Tutti i materiali utilizzati per svolgere la lezione, o prodotti durante la lezione stessa, dovranno essere pubblicati sulla piattaforma e resi disponibili agli studenti, insieme ad altro materiale di approfondimento, volto allo studio autonomo e al lavoro domestico. La piattaforma, avendo la possibilità di somministrare verifiche sia come esercizio, sia come compito in classe, chiude il processo didattico.

domenica 25 dicembre 2011

Qualche considerazione a fine trimestre

Dopo molti interventi correttivi e migliorativi siamo giunti alla fine del trimestre ed è opportuno quindi fare un primo consuntivo. In primo luogo le LIM al Vittorini sono ormai 17, di cui 2 Smart, 2 Interwrite e 13 MimioTeach. Siamo anche in attesa di una LIM che ci verrà donata dal piano ministeriale di diffusione LIM.
Complessivamente i problemi emersi hanno riguardato più i PC che non le lavagne, ma sono stati risolti utilizzando il più possibile XP come sistema operativo ed evitando di sfruttare inutilmente la potenza di calcolo dei PC con una scheda video doppia, come invece si era pensato nella configurazione iniziale. I PC desktop infatti necessitano di riprodurre quanto appare sulla lavagna anche su un monitor, per maggior praticità nelle operazioni che eventualmente il docente deve compiere. Sicché, mentre una scheda video doppia deve essere gestita dal processore del PC, sfruttare uno splitter esterno consente di gestire l'immagine senza oneri per le performance del processore.
A dispetto di queste e di altre difficoltà minori, finora la LIM stanno riscuotendo un discreto successo e sempre più consigli di classe ne richiedono una. allo stato attuale delle disponibilità solo una classe non è stata ancora soddisfatta. Inoltre l'interazione fra la LIM, la piattaforma Elionet (per la didattica on line) e i laboratori stanno producendo in sinergia risultati incoraggianti.

lunedì 12 settembre 2011

Problemi di inizio d'anno (o danno?)

Il primo giorno di scuola! Dovrebbe essere la prova del fuoco per le aule digitali, ma non è così. Non lo è perché il pieno potenziale delle LIM non appare certo nella prima lezione, non lo è perché la piattaforma di e-learning è lungi dall'essere operativa, non lo è perché la formazione di colleghe e colleghi è in alto mare... però due considerazioni - purtroppo in negativo - si possono già fare.
La prima è che le LIM saranno rispondenti alle necessità solo dopo che studenti e docenti avranno rilevato alcuni difetti che al momento del collaudo o dell'installazione potrebbero non emergere.
La seconda è che molte aule sono dotate di un PC con scheda video a due porte. Ottima soluzione per gestire monitor e LIM, ma solo in teoria. La scheda video rallenta il tratto della penna interattiva in modo inaccettabile, quindi sarà necessario procedere all'acquisto di video splitter, onde alleggerire il lavoro a carico del PC.
Beh sbagliando si impara.

Problemi di inizio d'anno (o danno?)

Il primo giorno di scuola! Dovrebbe essere la prova del fuoco per le aule digitali, ma non è così. Non lo è perché il pieno potenziale delle LIM non appare certo nella prima lezione, non lo è perché la piattaforma di e-learning è lungi dall'essere operativa, non lo è perché la formazione di colleghe e colleghi è in alto mare... però due considerazioni - purtroppo in negativo - si possono già fare.
La prima è che le LIM saranno rispondenti alle necessità solo dopo che studenti e docenti avranno rilevato alcuni difetti che al momento del collaudo o dell'installazione potrebbero non emergere.
La seconda è che molte aule sono dotate di un PC con scheda video a due porte. Ottima soluzione per gestire monitor e LIM, ma solo in teoria. La scheda di rete rallenta il tratto della penna interattiva in modo inaccettabile, quindi sarà necessario procedere all'acquisto di video splitter, onde alleggerire il lavoro a carico del PC.
Beh sbagliando si impara.

domenica 28 agosto 2011

Un nuovo inizio

Le vacanze sono ormai terminate e il nuovo anno scolastico è alle porte. Si tratta dunque di riprendere le fila del progetto di digitalizzazione della didattica, alla luce dei nuovi strumenti e delle nuove risorse di cui dispone il Liceo Vittorini.
In primo luogo sono previste ben 15 classi dotate di LIM: 2 con lavagna Smart, 2 con lavagna Interwrite e 11 con lavagna Mimio. Quest'ultima non è una LIM vera e propria, bensì un supporto che rende interattiva una qualsiasi superficie, nel nostro caso un set di lavagne magnetiche bianche.
Al momento 10 classi sono già pronte e prevedo di sistemare le ultime 5 nei prossimi giorni. Nel frattempo ho preparato alcuni video tutorial per i differenti tipi di LIM, al fine di consentire un ripasso a colleghe e colleghi sulle funzionalità dei vari software per LIM.
Infine sto approntando una biblioteca di ebook in formato .pdf, da utilizzare per le lezioni in aule ed eventualmente da condividere con gli studenti. Si tratta di un lavoro lungo e impegnativo, ma credo che le ricadute didattiche siano rilevanti.

giovedì 16 dicembre 2010

Novità hardware

Dal 15 al 17 dicembre 2010, nella ridente località di Montecatini, si tiene l'incontro nazionale per formare i tutor del Piano di diffusione della LIM. In particolare questi tre giorni riguardano le scuole secondarie superiori.
Oggi pomeriggio, fino all'ora di cena, ci sono state le prime conferenze in seduta plenaria, 240 tutor provenienti da tutta Italia hanno ascoltato la sezione introduttiva con videoconferenza di Giovanni Biondi che ha presentato due novità sul piano hardware:


Dual book
Si tratta di un device con due modalità di visualizzazione: l'una con e-ink per leggere gli e-book senza sforzo e l'altra retroilluminata con la possibilità di navigare in internet, di scaricare e di pubblicare materiale, di svolgere esercizi in connessione con piattaforme digitali o direttamente con la LIM.

LIM in rete con PC integrato e multitouch
Le nuove generazioni di LIM prevedono già il dualtouch o il multitouch, dando cioè la possibilità di usare non solo le dita per gestire la LIM – senza la mediazione della penna – ma anche di poter intervenire sul file in due o più persone contemporaneamente. Prossimamente i produttori di LIM metteranno in commercio LIM integrate alla rete, non dunque con un PC separato ma con un PC integrato alla lavagna.

 Fra le due mi pare che il Dual Book sia uno strumento prezioso e molto stimolante, perché consente di non perdere le potenzialità di un tablet PC, senza con ciò obbligare l'utente a leggere un e-book su uno schermo retroilluminato e quindi dannosissimo per la vista. Se ne può leggere un'efficace presentazione qui, con questa ulteriore integrazione.
 Inutile dire che la novità mi tenta parecchio, ma una delle regole fondamentali che smanettoni e informatici imparano abbastanza in fretta è che ogni novità tecnologica va lasciata decantare, come certi vini. Quasi mai un prodotto è ben fatto sin dalla sua prima versione. Quindi, onde evitare spese inutili (qui siamo sull'ordine dei 500 euro abbondanti), è sempre meglio aspettare, i miglioramenti non tarderanno.
Al contrario la sola idea di una LIM col PC integrato mi angoscia parecchio. Perché? In teoria dovrebbe essere la soluzione migliore: più il prodotto è compatto e più diventa efficiente e rapido. Ma più il prodotto è integrato e più, in caso di guasto, si corre il rischio di gettare tutto o, comunque, farlo aggiustare a costi elevati. E infine già l'idea di far aggiustare un PC a me, avvezzo a rimettere a nuovo (per modo di dire) vecchi catorci buoni solo per la discarica, non può certo far piacere.